Giardini verticali Sundar, portiamo il verde nel living

Al giorno d’oggi appare sempre più forte il bisogno dell’uomo di ricreare un legame con la natura, ricorrere a piante ed erbe per curarsi, utilizzare pietre e materiali naturali anche negli ambienti domestici e, nelle città, ecco che compaiono i primi esperimenti “verdi”, come il giardino verticale di Milano.

Se l’idea del giardino verticale vi affascina, potrete ora ricrearlo anche all’interno della vostra abitazione e, tutto questo, grazie a Sundar; la zona living si trasforma così in un angolo in cui rigenerarsi, in cui lasciarsi cullare dai vividi colori di piante ed erbe, in cui un alternarsi di nuances verde chiaro e verde scuro illuminano e ravvivano gli spazi.

In un appartamento mansardato in cui spiccano materiali naturali e tonalità grigie e marroni con punteggiature di bianco, il rapporto uomo/natura è portato ai massimi livelli e proprio qui, trova la sua sede ideale un giardino verticale che si innalza verso il soppalco e rimane visibile da ogni angolo del loft.

Il giardino rappresentato nelle immagini è stato realizzato con il sistema modulare di Patrick Blanc e i moduli tenuti in vaso per far crescere le piante poi, sono stati montati nell’appartamento sulla struttura portante in alluminio.

Le piante sono scelte con cura e verificate dai botanici (tenuto conto anche della volontà del cliente) e, per il loro benessere e la loro corretta crescita, è possibile prevedere dei sistemi di illuminazione artificiale e impianti di fertilizzazione e irrigazione; un’app è in grado poi di monitorare la situazione e tenere aggiornato il cliente sullo stato di salute del giardino e di eventuali interventi da effettuare. Questo rende più semplice la gestione del verde.

La struttura completa di piante è circa 50 mq mentre lo spessore del supporto del giardino può oscillare tra 15 a 50 cm.

Un giardino verticale, sia in spazi pubblici che privati è un valore aggiunto per l’estetica ma anche per la fonoassorbenza e la stabilizzazione del tasso d’umidità, io un pensierino ce lo farei!