Acqua di Giò, prova prodotto

“Acqua di Giò” donna, fragranza firmata da Giorgio Armani, è presente sul mercato dal 1995 ed è nata dal naso del maestro profumiere Alberto Morillas; la linea dedicata al “gentil sesso”, ispirata a una vacanza passata a Pantelleria dal noto stilista, prevede 3 formati: 35 ml, 50 ml e 100 ml, con prezzi che partendo dai 35 euro arrivano sino ai 90 anche se, in alcune località oppure acquistando online è possibile trovare delle buone occasioni. 

La versione maschile, per chi fosse interessato, è invece composta di 4 formati: 30 ml, 50 ml, 100 ml e 200 ml, con costi che variano tra i 30 euro per la versione più piccola e i 115 euro per quella più grande. 

La linea femminile è riconoscibile dalla bottiglietta dal design semplice e lineare, con una colorazione che richiama il colore del mare limpido, un’idea di purezza e semplicità che anticipa la profumazione; la piramide olfattiva è così composta: 

note di testa: melone e pera 

note di cuore: giacinto, gelsomino, rosa e giglio 

note di fondo: muschio, legno di sandalo 

Le note di testa appaiono dopo pochi attimi manifestando una caratteristica dolce e fruttata, tipicamente estiva, che conferisce al profumo un carattere allegro, accattivante e brioso; entro pochi minuti però le note di testa svaniscono per lasciare il posto a quelle di cuore, più persistenti e durature rispetto alle prime che appaiono invece volatili e rapide a scomparire. 

Da fresco e fruttato il profumo diventa più fiorito e acquisisce un carattere femminile e ricercato; le sfumature balsamiche lo rendono vagamente orientale e meditativo con un sottotono dolce, ricco, una nota che somiglia vagamente a quella del the; è sensuale e per questo, il matrimonio con la rosa è perfetto. 

La rosa è primaverile e leggermente fruttata, dolce e fresca, delicata e intensa, il suo aroma rotondo e mielato fa si che il profumo diventi ancora più sofisticato; l’unione tra fiorito e fruttato è inebriante e perfetto. 

Al termine le note di fondo compaiono definendo il carattere finale del profumo, quelle note che non ci abbandoneranno finché la pelle non lascerà scomparire anche l’ultima traccia; è un sentore legnoso e meditativo, caldo e morbido, avvolgente e vellutato, energico e sensuale, ha accenti balsamici e terrosi che lo rendono penetrante e deciso, quasi mascolino. 

L’armonizzazione delle essenze dà vita a un profumo energico e fresco, lo si odia o lo si ama, l’apertura e la finse sono estremamente diverse, si parte da un sentore fresco ed estivo, floreale e fruttato al tempo stesso che però evolve cambiando lentamente sino a divenire più legnoso e terroso, pur mantenendo una certa vivacità. 

La sua freschezza lo rende adatto principalmente al periodo primaverile o estivo, ha una buona persistenza sebbene, come risaputo, molto dipende dalla pelle di chi lo indossa, ed è perfetto da utilizzare in giornata piuttosto che in una serata elegante o “di caccia”. 

Adatto a ragazze giovani e a donne più mature, non deve essere preso in considerazione da chi, in un profumo, cerca l’effetto femme fatale; perfetto invece per le sportive, per donne briose e allegre, donne che non riescono a star ferme e sprizzano energia da tutti i pori. 

Se però l’effetto “vecchia signora” delle note fiorite non vi piace allora evitatelo pure.